top of page
0c169778-840a-4664-b923-06232fb8cfab_edited.jpg

Aree di competenza

Consulenza Psicologica

La consulenza psicologica è intesa come uno "spazio di ascolto" che ha come obiettivo quello di fornire un confronto che risulti informativo o chiarificatore, rispetto ad un tema su cui la persona ha bisogno di orientarsi. Ciò può avere a che fare anche con la scelta del percorso di presa in carico più affine alle esigenze e alla problematica con la quale la persona, o una persona a lui/lei prossima, si confronta (orientamento alla terapia).

Psicoterapia

Per psicoterapia si intende un percorso orientato alla conoscenza e comprensione dei dinamismi psicologici profondi che determinano spesso vissuti dolorosi (talvolta sotto forma di sintomo) e difficoltà nel modo in cui la persona vive se stesso e/o il mondo che lo circonda. L'obiettivo di un percorso di psicoterapia è sicuramente rendere la persona più consapevole ma questo non sempre può determinarsi in un vero e proprio cambiamento. Tutto questo si realizza all'interno di un setting ben definito e attraverso la relazione (che cura) con il terapeuta. 

Sostegno psicologico 

Il sostegno psicologico è inteso come dialogo e l’ascolto orientati a supportare la persona in un momento difficile, che puo' essere legato al bisogno di prendere decisioni importanti, orientarsi verso una scelta che ha implicazioni nella propria vita, gestire o superare una situazione complessa, stimolando le risorse interne e esterne a cui la persona può attingere. 

Nello specifico mi occupo di sostegno psicologico in particolare nei percorsi di proceazione medicalmente assistita (PMA) e nei termini di sostegno alla genitorialità (potenziamento delle abilità genitoriali nel rapporto con i figli).

My Approach
e0134dec-dc66-4c49-b940-b4c9f4ae4daf_edited.jpg

Il mio approccio

“Io posso aiutarla, se lo vorrà, a ritrovare quei tempi felici,
a essere il suo compagno di viaggio, un compagno esperto,
ma non posso certo sostituirmi a lei nelle scelte che dovrà fare.
Io potrò essere per lei uno sherpa, uno “sherpa tibetano”,
che si pone a totale disposizione dell’esploratore
che ha deciso di raggiungere una vetta.
Ma non sono io a stabilire la meta;
io potrò solo indicare il cammino, perché conosco i sentieri
e perché so anche individuare i momenti propizi per muoversi.
Ma la gioia di aver colto l’obiettivo,
quando sarà raggiunto,
dovrà essere sua, soltanto sua”

(PAGANI, P. L. (1996)

 

​

La metafora dello sherpa tibetano rappresenta in maniera molto chiara quello che e’ il ruolo del terapeuta nel quale io stessa mi identifico. Esperto dei luoghi, perché già conosciuti e già esplorati, lo sherpa accompagna e aiuta l’esploratore nel lungo viaggio verso la meta da lui stabilita, condividendone la fatica ma non il fardello. Allo stesso modo lo psicoterapeuta può condurre il paziente verso la sua meta, aiutandolo ad individuare un nuovo modo di concepire se stesso e di rapportarsi al mondo. 

© 2022 by Luana Roviello

bottom of page